L’amore è…

25 novembre – Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne

La classe Quinta, giovedì 25 novembre, ha celebrato l’amore denunciando la violenza contro le donne, in tutte le forme che sono lontane dal voler bene.
Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne la classe ha dedicato del tempo alla riflessione sulla violenza, dialogando con maturità, cominciando da alcune domande chiave:
“Che cosa è la violenza?”, “Perché una giornata dedicata solo alla violenza sulle donne?”, “Chi sono gli uomini violenti?”, “Perché alcuni uomini sono violenti?”
Arrivando, alla fine, alle due domande centrali: “Violenza è amore?” e “Cosa è allora l’amore?”

Concordando sull’enorme distanza che intercorre tra gli atti di violenza e il puro sentimento dell’amore, gli alunni si sono messi in gioco scrivendo dei versi poetici che racchiudono la loro forza, sensibilità e verità su questo delicato tema.
Ecco alcuni dei loro pensieri:
“L’amore è come il sole splendente”
“L’amore richiede tempo”
“L’amore è una nave in mezzo alla tempesta”
“L’amore è un terremoto”
“L’amore è vita”

I loro pensieri hanno trovato, infine, spazio nel cortile della Scuola per essere monito e promemoria per tutti i loro compagni più piccoli.

Martina Malamocco, insegnante referente della classe 5^A

La nostra terza edizione di #ioleggoperché


La Scuola Primaria Maria Ausiliatrice è giunta alla sua terza partecipazione a #ioleggoperché, una preziosa iniziativa nazionale che permette di arricchire le biblioteche scolastiche!

#Ioleggoperché 2021 è un’edizione da record!
Infatti, sono coinvolti 3.410.023 alunni, 20.388 scuole e 2.743 librerie.

Per scoprire qualche informazione in più potete visitare il sito
del progetto: https://www.ioleggoperche.it/
Il nostro Istituto crede molto nel valore della lettura e della conoscenza e, per questo, invitiamo le famiglie a contribuire perché per diventare lettori bisogna circondarsi di libri.

La nostra Biblioteca Scolastica

Come fare?
È sufficiente recarsi presso la Libreria Zanetti o la Libreria Logos di Montebelluna da sabato 20 a domenica 28 novembre, scegliere un libro che ci sta a cuore e donarlo alla nostra scuola affidandolo al libraio.
È possibile aggiungere anche una dedica personale!
Molti libri sono arrivati qui gli scorsi anni e sono stati aggiunti alla nostra biblioteca scolastica, in modo che i bambini abbiano la possibilità di visionarli, sceglierli e leggerli.

Il tema centrale dell’edizione di quest’anno è Ripartiamo dai libri e noi scegliamo di ripartire dai libri perché la lettura è un modo per conoscere, viaggiare, sognare.

Maestra Beatrice Cavallin, docente referente del progetto

20 grammi di Gentilezza: il percorso di Educazione civica della classe 1^A

Il 13 novembre si è celebrata la Giornata mondiale della Gentilezza e le insegnanti di classe Prima, mosse dall’idea che sia fondamentale educare a questa, hanno predisposto un percorso nell’ambito del progetto verticale di Educazione civica “Buoni cristiani e onesti cittadini”.

I bambini hanno affrontato la tematica fin dall’inizio di quest’anno scolastico attraverso un intreccio interdisciplinare che ha coinvolto le discipline Educazione civica, Religione, Italiano, Arte e immagine ed Inglese. 

Grazie alla narrazione di storie ed albi illustrati, disegni e conversazioni , gli alunni hanno compreso come mettere in pratica quotidianamente piccoli gesti gentili possa essere una piccola rivoluzione. 

La scatola scritto da Isabella Paglia e illustrato da Paolo Proietti -  Figli Moderni
“La scatola” (I. Paglia)

L’albo illustrato “La scatola” ha dato il la per le prime riflessioni.
I bambini, osservando i comportamenti dei protagonisti della storia verso il “piccolo abitante della scatola”, si sono chiesti : quali gesti gentili hanno permesso all’ “abitante della scatola” di fidarsi e di sentirsi al sicuro? E quali gesti compio nel mio quotidiano?
Queste domande hanno scaturito narrazioni di esperienze personali, di quando ci si è sentiti voluti bene e di quando si è fatto del bene, con alcune riflessioni sul concetto di empatia.

Il giardino della gentilezza

In un secondo momento, con l’accompagnamento della fata della gentilezza (nel cui giardino crescono fiori ogni volta che si dice una parola gentile) la classe ha conosciuto due paesi : “Sgarbatezza” e “Un posto felice” grazie ai quali ha imparato le parole gentili e quale sia l’importanza del loro utilizzo. 
Proprio grazie a questo personaggio,  è stata lanciata la sfida per la settimana antecedente il 13 novembre: “ripopolate il mio giardino di fiori!“. I bambini si sono attivati da subito con piccole parole o piccole azioni ricche d’amore nella loro quotidianità scolastica e non solo.

20 grammi di gentilezza. Storie in punta di piedi. Ediz. a colori :  Gianola, Maria: Amazon.it: Libri
“20 grammi di gentilezza” (M. Gianola)

Infine, il percorso si è concluso con la lettura dell’albo illustrato “20 grammi di gentilezza” e con la costruzione di un fiore nei cui petali sono state scritte le parole gentili sia in italiano sia in inglese.
Nel racconto presentato, i 20 grammi di gentilezza sono raffigurati con un fiore volto a  riportare la pace e la serenità tra gli animali di un bosco.
Con quest’ultimo passaggio,  i bambini hanno notato che basta poco per essere felici, basta poco per essere gentili, basta poco per rendere il mondo un posto migliore.
E mai come in questo tempo, il mondo – che viaggia veloce e a volte si lascia sopraffare dalla violenza –  ha bisogno di fermarsi a pensare come piccoli e semplici gesti gentili , fatti di parole e sorrisi, possono fare la differenza in chi li dona e chi li riceve.

Non è quindi banale educare alla gentilezza fin da bambini perché in questo modo si abituano i più piccoli a pensare con il cuore e a diventare degli adulti maggiormente empatici.

Maestra Alessandra Speronello – docente assistente classe 1^A

POSTI ESAURITI PER L’OPEN DAY DEL 20 NOVEMBRE

Al fine di regalare a tutte le famiglie iscritte – genitori e bambini – una visita in sicurezza ed un’esperienza di pieno ascolto ed attenzione, i posti per il primo Open Day di Istituto Maria Ausiliatrice sono esauriti.

Ma non temete! Gli appuntamenti non finiscono qui!
Vi aspettiamo anche nelle seguenti date:

18 DICEMBRE dalle 10:30 alle 12:00
14 GENNAIO dalle 18:00 alle 19:30

Iscrizione tramite la compilazione del modulo Google al link seguente:
https://forms.gle/stDfm98gH2wFGFe79

Non perdete l’occasione di conoscere la nostra bella realtà, le docenti, l’offerta formativa e tutti gli ambienti, a misura di bambino e di famiglia!
…e, nel frattempo, seguiteci su facebook e nel nostro sito web!

Scuola è…accogliere: i primi giorni della classe 1^A

È  arrivato il momento della ripresa scolastica!
Il primo giorno di scuola rappresenta un momento carico di significato, denso di emozioni e che richiama in ciascuno di noi un vissuto particolare. 
Anche per la classe 1^A questo giorno è arrivato: i nostri nuovi piccoli alunni sono pronti intraprendere un nuovo emozionante percorso!
La felicità, la gioia , la spensieratezza e anche un po’ d’ansia si intravedono nei loro occhietti fuori dei cancelli.
Sono queste, infatti, le emozioni che hanno accompagnato e che tuttora accompagnano qualsiasi primo inizio. Ad attendere i bambini e i genitori ci sono stati gli insegnanti pronti ad accogliere le nuove famiglie nell’Istituto.

Amazon.it: Chissadove. Ediz. a colori - Valentini, Cristiana, Giordano,  Philip - Libri
L’albo illustrato di accoglienza per le Famiglie. “Chissadove” ed. Zoolibri

Gli alunni, nei giorni antecedenti l’inizio ufficiale dell’anno, hanno potuto godere di mattinate dedicate, per permettere loro un approccio sereno nella scoperta degli ambienti, dei compagni, della comunità e del corpo docente.
Ma non solo! Anche i genitori hanno avuto modo di conoscere ciò in cui la nostra Scuola crede, grazie ad un momento pensato per loro. Durante questi primi istanti di condivisione, oltre a conoscere le insegnanti, la comunità e l’organizzazione scolastica, essi hanno potuto cogliere ciò che ci sta più a cuore, l’alleanza educativa con le Famiglie.
Per fare ciò, ci è venuta in aiuto la narrazione: l’albo Chissadove ha fatto da cornice al nuovo percorso scolastico intrapreso dai bambini, che come piccoli semini hanno iniziato a librarsi nel vento per divenire, un giorno, pianta robusta.

Ecco le parole delle Famiglie per descrivere questi primi giorni nella nostra Scuola:

Anna Lisa, mamma di Christopher, scrive: «Le nostre giornate dell’accoglienza, per me mamma, ma ancora prima, come ex allieva, sono state programmate molto al dettaglio.
Rispetto ai miei tempi, ora hanno molta più attenzione nel far sentire il bambino in una grande famiglia, senza catapultarlo, immediatamente, in un mondo per lui tutto nuovo.
Giornate piene di batticuori e tante cose nuove da scoprire, dalla loro nuova classe, ai nuovi compagni, le nuove maestre….una centrifuga di emozioni.
Alla fine Christopher ha iniziato il suo nuovo percorso conoscendo già la nuova scuola e quindi non ha avuto problemi ad integrarsi o ad adattarsi.»

Manuela, mamma di Riccardo, scrive: «Per noi non è la prima esperienza in questo istituto, ma devo dire che l’accoglienza è stata comunque emozionante. Vedere i nostri bambini sereni nei primi giorni del loro nuovo percorso è stato bello.
La scuola, lo staff, tutti sono riusciti a non far pesare loro le limitazioni del momento, accogliendoli uno ad uno come in una grande comunità. Grazie!»

Tanya, mamma di Enea, scrive: «I giorni di accoglienza sono stati per noi molto emozionanti, sia per noi genitori (nel vederlo varcare il cancello della scuola con lo zaino in spalla una piccola lacrimuccia è scesa…), sia per il nostro “piccolo” alunno (così felice di vestirsi e prepararsi per andare a scuola…).
Tutte emozioni positive perché il clima che abbiamo “respirato” nei giorni di accoglienza e che continuiamo a respirare tutti i giorni, è di serenità, di condivisione,  di gioia. Tutto questo confermato dai racconti del nostro bimbo, così entusiasta delle attività  fatte a scuola e delle nuove  maestre. Per questo siamo felici della nostra scelta, di aver affidato a questa scuola e a tutte le persone presenti in questa scuola, la crescita del nostro bimbo

Chiara, mamma di Jacopo, scrive: «Le mattinate di accoglienza per i bambini di prima elementare sono state importanti per i piccoli, ma anche per noi genitori. Jacopo si è sentito accolto ed ha potuto capire meglio a cosa stava andando incontro e, più concretamente, i vari ambienti della scuola e i riferimenti delle sue insegnanti. È stato bello poter avere un momento dedicato a loro che, da un giorno all’altro, sono passati dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria, una bella differenza da molti punti di vista, ancora di più nel periodo storico difficile che tutti stiamo vivendo. L’accoglienza ha permesso ai bambini di fare questo passo con tenerezza e senza creare stress e paure.
Come genitori ringraziamo, tutti i membri dell’istituto Maria Ausiliatrice per aver permesso questo ingresso con dolcezza e dedizione.»

Alessandra Speronello, insegnante prevalente 1^A
Anna Lisa, mamma di Christopher 1^A
Manuela, mamma di Riccardo 1^A
Tanya, mamma di Enea 1^A
Chiara, mamma di Jacopo 1^A