
Durante la Giornata della Memoria del 27 gennaio, gli alunni delle classi Quinte hanno approfondito e ripercorso la vita e i tragici eventi che hanno segnato Liliana Segre.
Liliana, designata dal Presidente Mattarella senatrice a vita nel 2018, ha vissuto in prima persona il dramma della deportazione ed è una delle ultime testimoni dell’Olocausto.

Il percorso dei ragazzi ha affrontato alcune letture selezionate dalle insegnanti e tratte dal libro “ Fino a quando la mia stella brillerà” scritto da Liliana Segre in collaborazione con Daniela Palumbo ed edito dalla casa editrice Pickwick.
Inoltre i bambini hanno potuto ascoltare alcune sue interviste e leggere i messaggi di speranza tratti dalle sue testimonianze portate nelle scuole negli anni.
Questo susseguirsi di spunti ha messo in luce soprattutto il significato che Liliana dà al termine “indifferenza” verso ciò che accade e di come pregiudizi, diffidenza e paura verso gli altri spianino la strada a comportamenti di esclusione .
«Coltivare la memoria – dice, infatti, Liliana – è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare».
I bambini hanno vissuto questa proposta con grande coinvolgimento, qualcuno dimostrando interesse con domande pertinenti e significative, qualcun altro semplicemente ascoltando in silenzio, con il rispetto assoluto che questi ricordi meritano.
Una cosa è certa: Liliana Segre è arrivata dentro ai nostri ragazzi, ha mosso le loro coscienze e sicuramente ha posto un seme importante nei loro cuori.
Dopo questo importante lavoro svolto dai ragazzi di 5^A e 5^B, nei prossimi giorni avrete la possibilità di immergervi nelle proposte da cui le altre classi – ciascuna secondo la sua sensibilità ed età – si sono lasciate toccare, per mantenere sempre viva la Memoria dell’Olocausto.
Federica Capizzi e Alessandra Speronello
insegnanti assistenti delle classi 5^A e 5^B