Sport di Classe: intervistiamo il nostro Tutor!

By admin / 21 Gennaio 2020

Da diversi anni scolastici il nostro Istituto aderisce al progetto, promosso dal CONI, “Sport di Classe”.
L’intento del progetto è di realizzare un’azione di avviamento allo sport e di diffusione dei suoi valori positivi affinchè la pratica sportiva diventi stile di vita da iniziare in età scolare e da mantenere in seguito.
Per rendere possibile questo Progetto, ogni Istituto aderente si avvale della figura del Tutor, uno “specialista dello sport” che va ad affiancarsi al docente di Educazione Fisica. Intervistiamo quindi Jacopo, il nostro Tutor!

Presentati

Mi chiamo Jacopo, ho 28 anni e sono un allenatore di pallavolo. Ho conseguito la Laurea triennale in Scienze Motorie e da due anni partecipo al progetto “Sport di Classe”. Da qualche anno collaboro con diverse scuole Primarie del territorio, promuovendo la pallavolo nelle classi che aderiscono al progetto della società in cui alleno.

Sei contento di essere tornato nella nostra Scuola? Cosa ti piace di quest’ambiente?

Sono molto contento di essere qui per il secondo anno consecutivo e di poter collaborare con il Maestro Alex. Avendo svolto negli anni diversi corsi-animatori presso i Salesiani, ho ritrovato all’interno di questo contesto scolastico quello spirito di condivisione e comunione che mi ha sempre colpito in positivo durante l’adolescenza.

Secondo te, qual è il valore aggiunto che il Progetto dà alla didattica per le classi Quarte e Quinte?

Secondo me il valore aggiunto del Progetto è quello di riuscire a valorizzare lo sport come fonte di regole e relazione tra gli alunni. Tramite lo sport, il bambino impara a partecipare attivamente in un contesto educativo nel quale sono presenti regole ben definite cui si deve attenere; inoltre, soprattutto grazie agli sport di squadra, impara a relazionarsi con i compagni.
Quest’anno, oltre a ciò, il CONI Veneto ha stretto una collaborazione con FIGH (Federazione Italiana Gioco Handball) grazie alla quale noi Tutor sportivi saremo promotori del gioco della pallamano, con delle lezioni specifiche.

Quanto pensi sia importante, in questo Progetto, una reale collaborazione con l’insegnante di Educazione Fisica?

Conosco Alex da molto tempo, dato che giocavamo nella stessa società calcistica. Lo reputo una persona preparata e precisa e penso che la nostra collaborazione possa risultare davvero proficua per le classi coinvolte;
ritengo fondamentale che si possano condividere insieme gli obiettivi che lui stesso si è posto nei confronti degli alunni.
Il mio lavoro andrà ad integrare ciò che Alex ha già cominciato: avere un insegnante specialista di Educazione Fisica è una fortuna che non tutte le scuole possono avere!